domenica 9 gennaio 2011

E domani può accadere?


Leggendo alcuni giornali online, non posso evitare di leggere quanto accade tra la presidenza italiana e i partiti della maggioranza, in modo particolare la lega.
La nostra Repubblica è in una lenta agonia, è in crisi la macchina produttiva è la macchina costituzionale. 
Non possiamo chiudere gli occhi, c’è un altro pericolo generato da questi due elementi, un divario sempre più evidente, profondo e serio, tra il nord ed il sud.
Con coraggio, non posso più trattenerlo, questi sono i primi segnali della secessione del Nord, accompagnata da una corruzione sempre più invadente che ha condizionato e favorito la disintegrazione, interna, del meccanismo di equilibrio e rappresentanza costituzionale.
Una crisi interamente governata dai partiti di maggioranza, favoriti anche da una opposizione debole ed inefficace, anzi, complice del decadimento morale, delle risse e della crisi.
Non si può più continuare così, è necessario rompere ogni continuità e smetterla con le illusioni, con il dibattito sono nati solo fuochi di paglia e non solo in Italia.

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